Presentazione video

Le attività della Cattedra Jean Monnet, ‘Reinforcing EU responsible global leadership: promoting human rights and democracy through solidarity for a rules-based multilateral world (ProSoEULaw Abroad), hanno come principale obiettivo quello di comprendere quale possa essere il ruolo dell’UE per la promozione di un nuovo modello di multilateralismo basato sul diritto. La principale domanda di ricerca è la seguente: l’UE può rafforzare la sua leadership globale promuovendo i diritti umani e la democrazia attraverso la solidarietà?
La promozione dei valori dell’Unione europea (UE) nelle sue relazioni con il mondo esterno è il punto di partenza dell’analisi. Come ben noto, nelle relazioni con il resto del mondo, l’Unione europea ha, ai sensi dell’art. 3, paragrafo 5, del Trattato sull’Unione Europea (TUE), il compito di promuovere i propri valori, elencati all’art. 2 del TUE che comprendono “la democrazia e il rispetto dei diritti umani”, nonché la dignità umana, la libertà, l’uguaglianza e lo Stato di diritto. Tutti questi valori, afferma l’articolo, sono “comuni agli Stati membri in una società in cui prevalgono il pluralismo, la non discriminazione, la tolleranza, la giustizia, la solidarietà e l’uguaglianza tra donne e uomini”. La promozione di questi valori – soprattutto nelle relazioni con il resto del mondo – è al centro dell’azione dell’Unione. Inoltre, come chiarito nel summenzionato quinto paragrafo dell’articolo 3 TUE, l’affermazione della democrazia, dei diritti umani e degli altri valori richiamati costituisce il contributo dell’Unione alla pace, alla sicurezza, allo sviluppo sostenibile della Terra, alla solidarietà e al rispetto reciproco tra i popoli, al commercio libero ed equo, all’eliminazione della povertà, alla tutela dei diritti umani e all’attuazione del diritto internazionale. Pertanto, la domanda di fondo del progetto è quale sia, nel mondo globalizzato di oggi, il ruolo della solidarietà nelle relazioni tra l’UE e il “mondo esterno” e se essa possa essere la chiave per un nuovo tipo di multilateralismo basato sulla promozione dei diritti umani e della democrazia, in quanto funzionale all’affermazione di tutti i valori e gli obiettivi sopra menzionati.

Alla luce di quanto sopra, il progetto esaminerà come l’Unione contribuisce al multilateralismo attraverso la sua azione esterna in generale e anche attraverso strumenti specifici come la conclusione di accordi commerciali bilaterali e multilaterali (in particolare accordi commerciali di “nuova generazione”), promuovendo i valori di cui all’articolo 2 del TUE.

Nell’ambito della Cattedra si svolgeranno numerose attività didattiche approfondite rivolte non solo a studenti di diversi gradi di istruzione (studenti delle scuole superiori, laureandi, studenti di master, dottorandi) e ai ricercatori, ma anche agli operatori del settore e alla società civile in generale, con un focus specifico sugli operatori del diritto.

Inoltre, saranno organizzati ulteriori attività ed eventi (conferenze, seminari, tavole rotonde, Winter School, gare di Moot Court) al fine di diffondere i principali risultati della ricerca del progetto.

Alla fine del progetto, si prevede di ottenere una migliore comprensione del ruolo che l’UE può svolgere nella promozione dei diritti umani e della democrazia attraverso la solidarietà per un mondo multilaterale basato sulle regole, offrendo prospettive innovative sull’azione esterna dell’UE guidata dai valori e sul suo impatto sul resto del mondo.

La Cattedra sarà attiva presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Pisa per tre anni a partire dal 1° ottobre 2022.

Il titolare della cattedra è il Prof. Leonardo Pasquali, ordinario di diritto internazionale presso lo stesso Dipartimento.